Villa Cortese

 























Nota: se ho potuto vedere la chiesa all'interno lo devo all'aiuto della signora Gabriella, un'amica di mia zia Loredana. Al pomeriggio la chiesa è sempre chiusa, apre solo al mattino.




Info tratte da



Si deve a don Maiocchi la costruzione della "chiesuola di stile lombardo purissimo", ad una navata con facciata a capanna, dedicata alla Madonna di Lourdes.

La cerimonia di posa della prima pietra avvenne il 1° marzo del 1903.
Nell'abside della chiesa venne realizzata una grotta che riproduceva quella di Lourdes. Oltre alle statue di Maria e di Bernardette troviamo quelle di san Carlo, sant'Agnese, san Francesco e della Madonna con bambino.

La chiesa della Grotta divenne un santuario di ex voto: avvenne, infatti, un miracolo. Nell'agosto del 1904, Bambina Colombo, di sei anni, cadde dal ballatoio del granaio della corte dei Barlocco, procurandosi una frattura del cranio e un "dislogamento delle ossa", entrando in coma. Due giorni dopo, al passaggio della statua della Madonna in processione, la bambina si riprese dal coma. L'evento venne ritenuto un miracolo anche dai dottori.
L'anno successivo, guarì Adelaide, di 24 anni, dopo sei anni di infermità costretta a letto, abbandonò la carozzina proprio davanti alla Grotta.
Nel 1962 si decise la costruzione del piccolo campanile, sul quale vennero installate le campane di San Fermo (altra chiesetta di Villa Cortese)





Nota: Sono stati Domenico e Graziella ad accompagnarmi in macchina fino alla cappella, che è piuttosto lontana. Si sono offerti gentilmente di accompagnarmi quando hanno saputo che cercavo questa cappella, visto che mi ero fermata davanti alla chiesa della piazza di Villa Cortese a chiedere informazioni su come raggiungerla. Senza il loro aiuto non mi sarebbe stato possibile vederla perché non sapevo neanche in che via fosse... mi era stata consigliata da una signora di San Giorgio su Legnano, che però non aveva saputo dirmi dove fosse ubicata 



Com'era in origine:












Chiesetta di san Grato


















Nessun commento:

Posta un commento